Red Joan – Regno Unito 2018 – di Trevor Nunn
Biografico/Drammatico/Storico
Scritto da Maria Vittoria Guaraldi (fonte immagine: imdb.com)
Red Joan è un film diretto da Trevor Nunn e basato sulla storia di Melita Nordwood, agente segreto britannica che nel periodo 1937-72 fornì al KGB segreti nucleari grazie al suo impiego presso la British No Ferrous Metal Research Association.
Anno 2000. L’anziana signora Joan Stanley viene arrestata con l’accusa di spionaggio a danno della Corona: avrebbe consegnato segreti militari all’Unione Sovietica che all’epoca dei fatti aveva appena stipulato il patto Ribbentrop-Motolov con la Germania. Si ripercorre la sua storia in un interrogatorio partendo da quando, studentessa, si innamora di Leo Galich, un giovane comunista. Successivamente Joan entra in un gruppo di ricerca sull’energia atomica, il Tube Alloys Project, progetto atomico in collaborazione con il Canada. Successivamente sarà riferito allo specifico elemento del plutonio che verrà utilizzato per le bombe atomiche.
Il film prende avvio nella casa di Joan e successivamente ci si sposta al commissariato da cui comincia il lungo flashback della giovinezza della donna. La storia si svolge a Cambridge, nel laboratorio di ricerca e in pochi altri luoghi, quasi sempre in interno. Si dà molta importanza dai dialoghi e alle inquadrature ravvicinate dei personaggi che si conoscono e si ritrovano a distanza di tempo.
Judy Dench è il personaggio principale del film: la vediamo anziana e ragazza ma sempre con una grande determinazione e intelligenza. Tom Hughes interpreta Leo Galich: è un giovane comunista che intreccia una relazione con Joan e impegnato politicamente. Joan conoscerà anche Max Davis con il quale svilupperà un rapporto professionale e non solo, molto forte.
I personaggi hanno caratteristiche interessanti ma non hanno uno spessore narrativo sufficiente a renderli credibili e a tutto tondo. Inoltre i fatti storici e soprattutto le tappe temporali che attraversa la protagonista non vengono delineate con chiarezza quando non vengono omesse parti fondamentali: anche senza mettere didascalie manualistiche sarebbe stati utili riferimenti alla loro età e agli anni che stanno vivendo. In riferimento alla vita della giovane viene data troppa importanza alla sua dimensione privata lasciando lo svolgersi della sua carriera e il suo ruolo in secondo piano. Il progetto di ricerca a cui prende parte, perno della vicenda, viene tracciato in maniera poco fruibile dedicando poco spazio agli esperimenti e agli studi che effettuano.
Red Joan si classifica come un film di spionaggio dal tono tiepido, privo di suspense e poco coinvolgente. L’intento era quello di fare luce su una storia personale che si intreccia con la Storia – come avviene in Richard Jewell di Clint Eastwood– ma tutto risulta troppo romanzato e storicamente poco credibile.
Voto: 5
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