Un qualunque paese di una qualsiasi remota provincia italiana, giorni nostri.
Nel contorno indefinito proprio di quel momento in cui la notte non sembra ancora pronta a lasciar spazio alle prime luci del mattino, un uomo ed una donna si accingono ad intraprendere la consueta giornata lavorativa, aprendo il bar e l’annesso distributore di benzina.
Ma la donna nell’alzare la saracinesca ha un mancamento e si accascia al suolo.
Pochi istanti e Giuseppe (Ivano Marescotti), questo il nome dell’uomo, si ritrova improvvisamente solo a gestire le ambasce quotidiane: la sua prole, Nicola (Nicola Nocella), panettiere, sposato con due figli, e Luigi (Michele Morrone), sfaccendato perso fra criminalità e tossicodipendenza, insiste perché venda l’attività, d’altronde intestata alla defunta consorte; ormai è anziano e non può pensare certo di tirare avanti la baracca in solitaria.
Giuseppe però, uomo tanto silenzioso quanto pragmatico, lavoratore instancabile (ha anche una falegnameria), non…
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