Tomboy – Stati Uniti 2018 – di Lee Friedlander
Familiare/Romantico – 85′
Scritto da Maria Vittoria Guaraldi (fonte immagine: imdb.com)
Tomboy- Trucco d’amore è un lungometraggio realizzato per la tv statunitense con la regia del fotografo cult della street photography Lee Friedlander. Sarà disponibile su Prime video per la GA&A Productions.
Tori è una ragazza che lavora in un’agenzia pubblicitaria. Nel tempo libero allena una squadra di baseball e non si perde una partita. Quando le viene affidata una campagna per un brand di cosmetici dovrà cambiare abitudini e stile di vita anche per conquistare un affascinante collega.
Makenzie Vega nel ruolo di Tori dimostra che sul piano lavorativo bisogna mettere da parte i problemi personali per adeguarsi a svolgere il lavoro assegnato. Conserva sempre la tecnica e la precisione che ha sul campo per portare a termine il progetto. Parallelamente Sal Stowers interpreta Krista, amica e collega di Tori. Anche lei prova a cambiare ma per amore di uno sportivo.
Completano il cast Greg Perrow nel ruolo di Brian e Tom Maden in quello di Adam. Brian è il classico bel ragazzo che ama le donne eleganti. L’ interpretazione di Perrow è piuttosto stereotipata e fredda perché non subisce un’evoluzione nel corso del film. Tom Maden è il timido che non ha il coraggio di dichiararsi alla ragazza che conosce da una vita. Anche in questo caso siamo di fronte a una macchietta senza rilevanza.
La pellicola ha molti aspetti preconfezionati e sarebbe stato più interessante sviluppare la vicenda prettamente sul piano professionale senza farcirla con quelle sentimentali. Dalla vicenda di Tori si deve evincere che non importa come vieni vestita in ufficio: l’importante è come ti adoperi sul luogo di lavoro e le tua efficacia nell’esecuzione del progetto. Una donna e più in generale qualsiasi persona non va giudicata o cambiata sul piano delle sue abitudini di vita: una ragazza con un vestito attillato non è per forza stupida e un’altra con le scarpe da ginnastica, trasandata.
Il film rimane su un livello superficiale senza scavare in profondità un tema che, pur essendo interessante, resta abbozzato.
Voto: 6
L’ha ripubblicato su L'arme, gli amori.