Stati Uniti d’ America, Texas, 1979. L’anziano cowboy Mike Milo (Clint Eastwood), volto solcato dal tempo al pari dei paesaggi circostanti, passo lento e sulla schiena il peso di un incidente nel corso di un rodeo così come di altre profonde tribolazioni che la vita non gli ha certo lesinato (moglie e figlio hanno perso la vita in un sinistro stradale), è ormai prossimo ad essere licenziato dal suo datore di lavoro, Howard Polk (Dwight Yoakam), proprietario e gestore di un ranch. Quest’ultimo in passato lo ha aiutato a rimettersi sulla retta via, persa fra alcool e pasticche, ma ora sentenzia che Mike “non rappresenta più una perdita per nessuno” e la sua presenza, anche come semplice istruttore d’equitazione, è ormai da considerarsi superflua, “c’è bisogno di carne fresca”. Il nostro, con fare laconico e qualche battuta pungente, sembra accondiscendente al riguardo, probabilmente conscio di aver fatto…
View original post 830 altre parole
Rispondi