Lizzy e Red – Amici per sempre

fonte immagine: ucicinemas.it

I mysi patrí do nebe – Repubblica Ceca/Francia/Polonia/Slovacchia 2021 – di Jan Bubenicek e Denisa Grimmovà

Animazione/Avventura/Commedia – 80′

Scritto da Sarah Panatta 

Il Paradiso è ciò che ne si fa. E’ un fiume, una giostra, uno scherzo, una sfida, è uno specchio e una porta, un ricordo, una prospettiva. Un palco e uno schermo dove va in scena il processo e insieme lo spettacolo dell’esistenza, di ogni esistenza. Ciascuna con le sue debolezze, contraddizioni, ferite, da affrontare e superare.

Vivere, morire, vivere ancora e in questo breve intermezzo, almeno per la terrorizzata topolina Lizzy e la balbuziente volpe Red, crescere, cambiare, conoscersi, amare.

Dopo una breve vita di paure, perdita e solitudine, Lizzy e Red, l’una dopo aver perso il padre a causa dell’assalto di una volpe, l’altro dopo aver visto sua madre uccisa  dai cacciatori,  si trovano assurdamente “insieme” a dover fare un ultimo viaggio inaspettato e rocambolesco. A causa di un’imprudenza di Lizzy, nel tentativo disperato di dimostrare a sé stessa di poter essere il topo che il padre cercava di insegnarle a diventare, i due finiscono investiti e si ritrovano nel Paradiso degli animali. Dove nulla ha più l’ordine e la logica terrena. Dove empatia e armonia si amalgamano con gli istinti, dove starsi accanto e comunicare anziché farsi guerra è inevitabile, l’unica vera scelta possibile è accettare che la normalità non esiste e che tutto è altro da sé. E il nemico più temibile è solo dentro di noi.

Un non luogo che muta col mutare dei suoi passeggeri, un Paradiso che è universo parallelo, dove tutti hanno molteplici ruoli e funzioni, accompagnando i nuovi arrivati tra bagni, sotterranei, foreste e parchi divertimento, su una strada che cela numerose sfide, favorendo le anime in transito nel processo di apprendimento del sé e dell’Altro. La morte come nuova occasione di rinascita, prima di tutto interiore. Una morte che porta pace solo dopo numerose prove e non pochi spaventi.

Lizzy e Red cercando una risposta a chi sono, sono stati e saranno e quindi al senso della (propria) vita, scoprono che l’unico senso è ascoltarsi, raccontarsi, rispettarsi, aiutarsi. Esorcizzando la morte, la paura numero uno, e dentro e con lei, la paura dell’ignoto, degli antagonisti, degli estranei, delle sconfitte. 

Da Kink Kong a Pinocchio, passando per Socrate, Aristotele, Tim Burton, immaginari contemporanei e tragedie classiche, Lizzy e Red non è la fiaba che ci si aspetta, ma un intenso e commosso, ironico e testardo apologo sulla pace e l’amore per la vita ma anche per la morte. Dove bello e brutto, sporco e pulito, giusto e ingiusto, si mescolano, e al contempo si palesano con tutta la loro semplicità e fragilità.

Una stop motion delicata ma non infantile, ben mixata all’uso del 3D e della CGI, realistica e a suo modo originale, cinefila e citazionista.

Un’opera adulta per un pubblico che non ha età, anzi prescrivibile ad un pubblico adulto disabituato al contatto e alla solidarietà con i suoi simili. Una storia  sul potere di quell’amore, contagioso e non violento, necessario ponte per la vita nuova, oltre ogni conflitto, limite, diversità.

Regia: Jan Bubenicek, Denise Grimmová

Sceneggiatura: Alice Nellis

Fotografia: Radek Loukota

Montaggio: Denise Grimmová, Jan Kurka

Musiche: Krzysztof A. Janczak

Produzione: Les Films du Cygne, Animoon, CinemArt SK, Fresh Films

Paese: Repubblica Ceca, Francia, Polonia, Slovacchia – 2021

Animazione, Avventura

Durata: 80 min

Distribuzione: Adler Entertainment

In sala dal 3 marzo 2022

 

Voto: 7

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Un sito WordPress.com.

Su ↑

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: