
Roma, anni ’50. Maria Rossetti (Lea Padovani), giovane donna, vedova e con un bambino, sbarca il lunario lavorando come sarta, tanta fatica e poco guadagno. Le è stata recapitata una notifica dell’ufficiale giudiziario, l’avviso della messa in vendita dei mobili, che avverrà nel giro di poche ore se non verserà la somma necessaria ad ovviare all’incresciosa situazione. Sopravviene subitamente lo sconforto, tanto da andare con la mente ad una soluzione che le era stata suggerita da una vicina, recatasi nel suo appartamento per un rammendo urgente al vestito: frequentare, come lei stessa era solita fare da tempo, un noto locale notturno e concedersi a persone danarose, entrando così nel loro giro. Una volta affidata la creatura alla dirimpettaia, Maria, vincendo a stento la vergogna in nome dell’urgente necessità, si recherà dunque all’Ariston,dove verrà notata da tale Rocco Bardelli (Antonio De Curtis), agiato possidente, giunto…
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