
Ananda – Italia 2020 -di Stefano Deffenu
Documentario – 60′
Scritto da Messua Mazzetto
Gli Ananda … chi sono in realtà?
Sono i bambini che abitano in quei luoghi lontani, un’India primitiva e lontana dalla colorata e moderna Bollywood.
Luoghi sacri dove un’area mistica avvolge i popoli che vi abitano fin dagli albori delle civiltà.
Stefano Deffenu ci porta in un viaggio che ha dell’incredibile tra tradizione e misticismo, luoghi e racconti che sembrano avvolti in una bolla, luoghi e terre senza tempo.
Il docu film è stato presentato in anteprima internazionale al Karlovy Vary International film festival e come tipologia lo collegherei a metà documentario e a metà diventa un road movie nel cuore dell’antica India dove leggende e mitologia hanno una dimensione permanente.
Le musiche sono ben calibrate e si incastonano bene con le immagini, il sonoro non è sempre brillantissimo però resta comunque godibile.
Le immagini sono fumose come la realtà che ci viene rappresentata dove il mito e la vita quotidiana si intrecciano fino a divenire una cosa sola.
Resta il mito, l’illusione di questi Ananda, di questi bambini fantasma che abitano i luoghi sacri e pregni di leggende (alcune con un fondo di realtà, altre inventate di sana pianta).
Come esordio alla regia Stefano Deffenu riesce a tenere la prova e anzi ne esce a testa alta dimostrandosi all’altezza e lasciando curiosità per capire quale potrebbe essere il suo prossimo progetto e il suo prossimo obiettivo.
La durata del progetto è buona (60 minuti globali) e quindi risulta facilmente visibile e riesce anche a mantenere un buon livello.
In conclusione Ananda presenta qualche errore, però considerando che si tratta di un’opera prima si può anche soprassedere e perdonare le imperfezioni, vedremo cosa sarà in grado di offrirci con i suoi prossimi lavori questo regista.
Lo consiglio agli appassionati di storia, di mitologia indiana ma anche per chi è incuriosito dalle storie mistiche e dalle leggende popolari.
Voto: 7
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