Ironbark – Regno Unito 2020 – di Dominic Cooke
Thriller – 111′
Scritto da Maria Vittoria Guaraldi (fonte immagine: movieplayer.it)
Ironbark (The Courier) è un film diretto da Dominic Cooke, regista molto attivo nelle regie teatrali di opere liriche, musical e opere di prosa. La pellicola è presentata nella selezione ufficiale – Tutti ne parlano, della Festa del cinema di Roma.
Tratto dalla storia vera dell’uomo d’affari Greville Wynne, il film racconta del suo reclutamento come spia da parte dell’MI-6, intelligence britannica, durante la guerra fredda. Wynne venne ritenuto l’uomo perfetto per intrattenere i rapporti con una fidata fonte russa, Oleg Penkovsky, in grado di fornire alla Gran Bretagna importanti informazioni top secret riguardo il programma nucleare sovietico e la crisi dei missili cubani.
Cooke traccia una vicenda di un uomo che si trova in un gioco più grande di lui. Passo dopo passo la narrazione diventa sempre più incalzante e ingabbia sempre di più Wynne. Troviamo gli ingredienti classico del film di spionaggio e tutto è ben organizzato.
Al centro c’è Benedict Cumberbatch, uno degli attori più rappresentativi del cinema britannico contemporaneo. Con il suo sorriso enigmatico e la sua capacità di adattarsi a ruoli differenti, il suo è il personaggio che tiene vivo l’interesse dello spettatore.
Al suo fianco troviamo l’attore georgiano Merab Ninidze, noto per aver preso parte a numerosi film del genere.
La pellicola ricalca l’inganno orchestrato dal perfido mago Rothbart che fa innamorare Siegfried della bella Odile che ha assunto le sembianze di Odette, la fanciulla che ama veramente. Il lago dei cigni diventa non solo un balletto che i due guardano a teatro ma anche il riflesso di un gioco di potere.
Voto: 7
Lumière e i suoi fratelli 
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