Novembre: I Cinque giorni dopo il Bataclan

Novembre – Francia 2022 – di Cédric Jimenez

Poliziesco/Drammatico/Thriller – 106´

Scritto da Messua Mazzetto

Presentato lo scorso anno fuori concorso a Cannes, arriverà nelle sale italiane dal 20 Aprile, con il titolo di November, il nuovo film di Cédric Jimenez. Il film racconta i giorni precedenti e successivi ai celebri attentati del 13 Novembre 2015 avvenuti al Bataclan (una celebre sala per concerti e spettacoli di Parigi) e nei suoi dintorni durante quella tremenda serata.

L’atmosfera del film è caotica e stordente allo stesso tempo, la colonna sonora è incalzante con ritmi martellanti ed intensi fin dai primi minuti della pellicola e ricostruisce quei momenti di tensione e di possiamo dire terrore che vi erano in quelle giornate (penso di poter dire che un po’ riportano proprio ai sentimenti che vi erano in quelle giornate, anche perché all’epoca ero proprio a Parigi in quei giorni e vi assicuro che quelle furono per me, ma anche per tutte le persone che incontravo giornate veramente toste dal punto di vista emotivo e non solo).

Nel ruolo di protagonista troviamo uno splendido, e aggiungo in gran forma, Jean Dujardin che non delude le aspettative ma anzi regala un’altra splendida e completa performance che lo conferma come un grande attore, soprattutto molto versatile e in grado di cimentarsi in molti generi e personaggi.

Parigi è rappresentata alla perfezione, diventa un personaggio attivo all’interno della pellicola, si vede la sua “joie de vivre” prima degli attentati e il suo spavento, le sue ferite e cicatrici dopo gli attacchi.                                                                          

La fotografia e la regia sono curate e calibrate in un modo molto attento che tiene il ritmo degli eventi alla perfezione.

Si entra subito nel centro dell’azione e restare impassibili è impossibile avendo vissuto quei momenti, la tensione è palpabile e la ricostruzione degli eventi è impeccabile.                                             

Un film che va assolutamente visto per chi come me era presente e ha vissuto in prima persona questi fatti, ma anche per chi non ha vissuto quei momenti e quelle tremende giornate per capire fin dove a volte l’essere umano può spingersi.

VOTO: 10