Il senso della vita in uno sguardo

Scritto da Francesco Carabelli 

A volte è un incontro, un sorriso, una gentilezza inaspettata a risollevare un periodo buio.

Quel volto sorridente rivolto a te ti sollecita a tornare ad essere sereno, è un’attenzione alla tua vita che ti colpisce per la sua gratuità, molto spesso è il volto di una donna, di una ragazza che con la sua grazia e la spontaneità tipica della gioventù ti ricorda che tu puoi essere qualcuno per qualcuno e non solo un mero ingranaggio di una macchina più grande di te che stenti a capire e che non accetti e non accetterai mai.

Quello sguardo dice dell’umanità, dice del bello del riconoscimento nonostante le tue difficoltà, le tue insicurezze e le tue angosce.

Ti riporta nel mondo e ti fa smettere di preoccuparti stupidamente di te e del tuo microcosmo, ti dice che c’è dell’altro; c’è una persona davanti a te che ti stimola a cambiare atteggiamento e ti da’ il coraggio di vedere le cose da un’altra prospettiva.

È l’inaspettato, l’inaudito, l’imponderabile che risveglia in te il desiderio di amare e di essere amato nonostante tutti i tuoi difetti e le tue asperità.

Quel sorriso, quegli occhi che brillano di luce e di grazia ti ricordano che sei fatto per amare e per donarti e vorresti vivere così ogni istante della tua vita ed essere grato in ogni momento per quel minuto di riconoscimento e di felicità piena.

Sono momenti rari ma che danno significato al vivere. Istanti che vorremmo proiettare nel futuro e ricordarci nei frangenti più bui quando la noia e la routine, lo stress e il vuoto ci rendono sterili ovvero incapaci di capire chi siamo veramente e a quale destino siamo chiamati.

Momenti rari, ma appunto per questo, degli spiragli di luce di come dovrebbe essere davvero la nostra vita per avere pieno senso e sapore.

L’amore di quello sguardo ci da’ nuova fiducia e lo porteremo con noi nelle nostre difficoltà, ricercando ancora quel volto nel volto di quella e di altre persone con le quali avremo a che fare…